Chiunque si trovi a passeggiare tra le strade di Marradi la sua attenzione viene attirata dalle facciate dei palazzi nobili di un tempo, che ancor oggi fanno da cornice alle vie principali e alla piazza del paese. Tra questi Palazzo Torriani che pur semplice nella sua architettura esterna accoglie al suo interno come uno scrigno immensi valori. Infatti varcando il portone dell'antico palazzo, si percepisce immediatamente il fascino e la bellezza di questa dimora terminata di ristrutturare il Venerdì Santo del 2003 dalla discendente della famiglia Torriani Anna Maria Tagliaferri in Donati.
Lo scalone che porta al piano nobile ci permette di poter apprezzare tre stanze stupendamente decorate in stile Liberty da Galileo Chini. Uno degli affreschi realizzato da Galileo su un soffitto a volta idealizza un gazebo contenente motivi floreali e originali palmette che successivamente Galileo realizzerà anche in Siam. L'affresco è arricchito da festoni di fiori come i Giaggioli e gli Iris tipici della cultura artistica fiorentina. Il secondo affresco, che arricchisce stupendamente la sala da pranzo, è un collage di 48 piastrelle collegate fra loro da tralci di vite su uno sfondo color turchese tipico dello stile Liberty.
Il terzo affresco è sicuramente il più coinvolgente e lascia il visitatore senza parole, tale è la forza prodotta dalle intensità cromatiche. E' un affresco composito, infatti mentre la parte centrale fu realizzata da Silvestro Lega che non portò a compimento l'opera, il contorno fu realizzato successivamente da Galileo. Il risultato è un meraviglioso intreccio composito di decorazioni che mettono in risalto quattro teste di Medusa e ghiande d'orate in ceramica. A completamento della sala c'è la fine carta da parati blue francese terminata di decorare dopo esser stata montata.
Itinerario Liberty - Planning and Realization - Stefano Pelosi - www.stefanopelosi.it